Il Barcellona di Frank Rijkaard è inserito nel gruppo C insieme ai tedeschi del Werder Brema, gli italiani dell’Udinese e ai greci del Panathīnaïkos, e supera il turno come primo classificato, totalizzando 16 punti, frutto di cinque vittorie e un pareggio (0-0 ad Atene col Panathinaikos). Agli ottavi di finale il Barcellona affronta gli inglesi del Chelsea, vincendo l’andata allo Stamford Bridge per 2-1 e pareggiando 1-1 al Camp Nou. Ai quarti i portoghesi del Benfica, che avevano battuto i campioni in carica del Liverpool, perdono con un risultato aggregato di 2-0. In semifinale i catalani affrontano il Milan, finalista uscente della passata edizione. La partita d’andata allo stadio Giuseppe Meazza vede la vittoria per 1-0 dei Blaugrana con una zampata di Ludovic Giuly. Otto giorni dopo a Barcellona non si va oltre lo 0-0, sebbene sia stato annullato un gol ad Andrij Ševčenko, e il Barça si qualifica in finale dopo dodici anni dall’ultima volta. L’Arsenal di Arsène Wenger è inserito nel gruppo B insieme agli olandesi dell’Ajax, agli svizzeri del Thun e ai cechi dello Sparta Praga, e supera il turno come primo classificato totalizzando 16 punti, frutto di cinque vittorie e un pareggio (0-0 in casa con l’Ajax). Agli ottavi di finale l’Arsenal affronta gli spagnoli del Real Madrid, espugnando 1-0 il Bernabéu e pareggiando 0-0 all’Highbury. Ai quarti gli italiani della Juventus vengono battuti 2-0 nell’incontro casalingo e a Torino l’Arsenal si limita a controllare lo 0-0. In semifinale i Gunners affrontano gli spagnoli del Villarreal e, anche in questo caso, vincono la gara d’andata (1-0) e pareggiano a reti inviolate la partita di ritorno con protagonista Jens Lehmann che para un calcio di rigore a Juan Riquelme. L’Arsenal arriva così alla prima finale di Champions League della sua storia e ha la migliore difesa del torneo, con due sole reti subite, e un’imbattibilità record di 995 minuti.
Finale Parigi, Stade de France 17 maggio 2006
Barcellona – Arsenal 2-1 (0-1)
76’ Eto’o, 81′ Belletti; 37′ Campbell
Barcellona: Valdes; Oleguer (71′ Belletti), Marquez, Puyol, Van Bronkhorst; Deco, Edmilson (46′ Iniesta), Van Bommel (60′ Larsson); Giuly, Eto’o, Ronaldinho. In panchina: Jorquera, Thiago Motta, Xavi, Sylvinho.
All. Rijkaard
Arsenal: Lehmann; Ebouè, Tourè, Campbell, A.Cole; Pires (20′ Almunia), Gilberto Silva; Fabregas (75′ Flamini), Hleb (85′ Reyes); Ljungberg; Henry. In panchina: Clichy, Senderos, Bergkamp, Van Persie.
All. Wenger
Arbitro: Terje Hauge (Norvegia)