Finale della Coppa delle Coppe 1983-84

La Juventus di Giovanni Trapattoni esordì contro i polacchi del Lechia Danzica, facilmente battuti con un ampio scarto complessivo di 10-2. Più probante si rivelò l’impegno degli ottavi di finale contro i francesi del Paris Saint-Germain, superati grazie alla regola dei gol fuori casa in virtù del 2-2 di Parigi e del successivo pareggio a reti inviolate di Torino. Ai quarti i Bianconeri affrontarono la sorpresa dell’edizione, i finlandesi dell’Haka, battendoli col risultato di 1-0 sia all’andata sia al ritorno. Nella semifinale contro gli inglesi del Manchester Utd, dopo l’1-1 dell’Old Trafford, la Juventus guadagnò l’accesso alla finale con il 2-1 nel retour match del Comunale, in una partita thrilling risolta dai padroni di casa sullo scoccare del 90′.

Il Porto di António Morais iniziò il cammino europeo contro la Dinamo Zagabria, passando il turno grazie alla regola dei gol in trasferta, in virtù della sconfitta per 2-1 in Jugoslavia e della vittoria per 1-0 in Portogallo. Agli ottavi gli scozzesi dei Rangers furono estromessi con la stessa modalità del turno precedente. Ai quarti di finale i Dragões affrontarono i sovietici dello Šachtar battendoli con un risultato complessivo di 4-3. In semifinale il Porto affrontò nuovamente una squadra scozzese, i campioni in carica dell’Aberdeen, battendola col risultato di 1-0 sia nell’andata all’Estádio das Antas sia nel ritorno al Pittodrie.

Finale 16 maggio 1984 St.Jakob Stadium, Basilea
Juventus – Porto 2-1
Juventus: Tacconi; Gentile, Brio, Scirea, Cabrini; Tardelli, Bonini, Vignola (89′ Caricola), Platini; Rossi, Boniek
Porto: Zé Beto; João Pinto, Lima Pereira, Enrico, Eduardo Luís (82′ Costa), Magalhães (64′ Walsh), Frasco, Pacheco, Sousa; Gomes, Vermelinho
Arbitro: Adolf Prokop (Germania Est)
12′ Vignola, 29′ Sousa, 41′ Boniek

Giugno 13, 2021