Il Royal Cercle Sportif Brugeois fu fondato il 9 aprile 1899 e registrato alla federcalcio belga il 7 novembre dello stesso anno (matricola numero 12). A costituirlo furono ex studenti dell’istituto Saint-François-Xavier di Bruges. Poco dopo si fonde con il Rapid Football Club e nel 1902 ingloba una parte dei membri del Vlaamsche Football Club. Nel 1911 divenne la prima squadra fiamminga a vincere il campionato belga, dopo due club valloni (RFC Liegi, tre volte) e due club di Bruxelles (il Racing Bruxelles e l’Union Saint-Gilloise, sei volte a testa). Si ripeté nel 1927, anno in cui vinse anche la Coppa del Belgio, e nel 1930. Dopo la seconda guerra mondiale il Cercle visse un periodo di declino. Tornato in massima serie (dopo quindici anni) solo nel 1961, retrocesse nuovamente in seconda serie nel 1965-1966, ma, accusato di corruzione, fu condannato dalla goiustizia sportiva alla retrocessione in terza divisione. Nel 1967 il club ingaggiò l’allenatore Urbain Braems e si diede un obiettivo: risalire in massima serie entro cinque anni. L’obiettivo fu centrato nel 1971. Frattanto, nel luglio 1968 il club aveva cambiato nome in Cercle Brugge Koninklijke Sportvereniging. Nel 1985-1986, in Coppa delle Coppe, il Cercle uscì al primo turno contro la Dinamo Dresda per la regola dei gol fuori casa (vittoria per 3-2 in casa e sconfitta per 2-1 in trasferta). In quella stagione raggiunse nuovamente la finale della Coppa del Belgio, dove fu sconfitta per 3-0 dai concittadini del Club Bruges, che beneficiò di due discussi calci di rigore realizzati da Jean-Pierre Papin.
Decisivo fu poi l’ingaggio, nel 1988, del talentuoso jugoslavo Josip Weber, che dopo un periodo di adattamento iniziò a segnare con continuità, issandosi in vetta alla classifica dei marcatori della squadra del periodo 1989-1994 e laureandosi capocannoniere del campionato dal 1992 al 1994. Negli anni ’90 un altro elemento chiave del Cercle fu il rumeno Dorinel Munteanu.
Palmarès
Titoli nazionali 3 Campionati belgi
Trofei nazionali 2 Coppe del Belgio