L’Amsterdamsche Football Club Ajax fu fondato ad Amsterdam il 18 marzo 1900. Nel 1911 raggiunse la promozione nella massima divisione del campionato olandese di calcio e iniziò ad utilizzare la caratteristica divisa bianca con la banda rossa al centro, che col tempo sarebbe diventata uno dei segni distintivi del club. Ottenne di lì a poco i primi successi, vincendo la Coppa dei Paesi Bassi nel 1916-1917 e il titolo olandese nel 1917-1918 e nel 1918-1919; chiuse quest’ultima annata da imbattuta, per la prima volta nella sua storia.
Negli anni ’20 l’Ajax dominò la scena regionale, vincendo il campionato di Eerste Klasse West nel 1921, 1927 e 1928, ma non riuscì a confermare il successo a livello nazionale. La situazione mutò negli anni ’30, quando, con Piet van Reenen in squadra, la compagine di Amsterdam si aggiudicò cinque campionati olandesi (1930-1931, 1931-1932, 1933-1934, 1936-1937 e 1938-1939), diventando la squadra più vincente dei Paesi Bassi in quel decennio. L’Ajax si aggiudicò per la seconda volta la coppa nazionale nel 1942-1943 e l’ottavo titolo olandese nel 1946-1947; quest’ultimo titolo, al pari di tutti i successi sin qui ottenuti tranne l’ultima coppa, fu vinto sotto la guida dell’allenatore Jack Reynolds, considerato il pioniere del calcio totale. Nel 1956, nella prima stagione del nuovo campionato professionistico olandese, la Eredivisie, l’Ajax, in cui militava anche Sjaak Swart, si laureò campione. Partecipò dunque alla Coppa dei Campioni 1957-1958, dove fu eliminato dai campioni d’Ungheria del Vasas (6-2 il risultato complessivo) ai quarti di finale. Un altro titolo fu vinto nel 1959-1960 quando Henk Groot fu capocannoniere, e una terza coppa nazionale nel 1961.
Nel 1973 il Barcellona di Michels stabilì un nuovo record di esborso nel calciomercato per assicurarsi le prestazioni di Cruijff. Anche Kovács lasciò il club per divenire commissario tecnico della Francia, mentre negli anni successivi lasciarono gradatamente anche gli altri protagonisti di questa epoca di successi internazionali: tra di questi Wim Suurbier, Barry Hulshoff, Horst Blankenburg, Ruud Krol, Johan Neeskens, Piet Keizer e Gerrie Mühren. Nella stagione 1976-1977 un Ajax in ricostruzione vinse il primo campionato dopo quattro anni e nel 1977-1978 centrò il double; questo anche grazie ai nuovi innesti di Ruud Geels, quattro volte capocannoniere in Eredivisie, di Piet Schrijvers e di Dick Schoenaker e dei danesi Frank Arnesen e Søren Lerby. Poco dopo il club arrivò fino alla semifinale della Coppa dei Campioni 1979-1980, dove venne eliminato dal Nottingham Forest. Nel 1985 Cruijff tornò all’Ajax nelle vesti di allenatore e concluse la prima stagione in carica con un bilancio di 120 gol segnati in 34 partite, anche se l’Ajax dovette accontentarsi del secondo posto in Eredivisie alle spalle del PSV con ben otto punti di margine. Nel 1986-1987 la squadra mancò ancora il successo finale in campionato, ma vinse la Coppa delle Coppe, il primo trofeo internazionale dopo quattordici anni, sconfiggendo 1-0 in finale la Lokomotive Lipsia con gol di van Basten. Cruijff lasciò ancora l’Ajax per accasarsi al Barcellona, mentre Rijkaard e van Basten furono ceduti rispettivamente allo Sporting Lisbona e al Milan. Malgrado queste perdite l’Ajax raggiunse la finale della Coppa delle Coppe anche nel 1987-1988, ma perse contro i belgi del Malines. Frank de Boer, divenuto allenatore dell’Ajax nel 2010, guidò il club alla vittoria del primo titolo nazionale in sette anni, il trentesimo in totale, per poi confermarsi campione nel 2011-2012 e 2012-2013, ripetendo, dunque, quanto conseguito da calciatore negli anni ’90 (tre titoli di fila). Nel 2013-2014 la squadra fu di nuovo campione dei Paesi Bassi, portando a quattro le affermazioni consecutive, per la prima volta nella storia del club. Dopo i due secondi posti delle due stagioni seguenti, de Boer si dimise nel maggio 2016. Il successore Peter Bosz guidò i suoi alla finale della Europa League 2016-2017, persa contro il Manchester Utd. A Bosz successe nel 2017 Erik ten Hag, che nel 2018-2019 ottenne risultati di rilievo in UEFA Champions League, portando la squadra dai turni preliminari alle semifinali del torneo dopo ventidue anni. Nella medesima annata i lancieri vinsero la Coppa dei Paesi Bassi dopo nove anni, imponendosi per 4-0 in finale contro il Willem II, e si aggiudicarono anche il campionato a cinque anni dall’ultima volta, riuscendo nel primo double dopo diciassette anni. Un altro double fu centrato nel 2020-2021, mentre nel 2021-2022 fu rivinto il campionato.
Palmarès | |
Eredivisie | 36 |
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Coppe dei Paesi Bassi | 20 |
Johan Cruijff Schaal | 9 |
Trofei internazionali | 4 Coppe dei Campioni/Champions League 1 Coppe delle Coppe 1 Coppe UEFA/Europa League 2 Supercoppe UEFA 2 Coppe Intercontinentali |