La Juventus di Giovanni Trapattoni esordì contro i finlandesi dell’Ilves che sconfisse con un risultato aggregato di 6-1. Agli ottavi di finale gli svizzeri del Grasshoppers furono travolti da un complessivo 6-2. Ai quarti la squadra torinese ebbe la meglio sui cecoslovacchi dello Sparta Praga, centrando la qualificazione con un 3-0 in casa che di fatto rese ininfluente la sconfitta per 0-1 rimediata a Praga. In semifinale i Bianconeri affrontarono i francesi del Bordeaux, ipotecando di fatto l’accesso alla finale con il 3-0 maturato all’andata al Comunale, nonostante nel retour match al Parc Lescure i girondini avessero tenuto in bilico l’esito della qualificazione fino all’ultimo con un’ininfluente vittoria 2-0. Il Liverpool di Joe Fagan, campione in carica, iniziò il cammino nel torneo contro i polacchi del Lech Poznań, battendoli con un risultato complessivo di 5-0. Agli ottavi i lusitani del Benfica furono battuti 3-1 in Inghilterra, rendendo ininfluente la sconfitta per 0-1 nella gara di ritorno in Portogallo. Ai quarti di finale i Reds incontrarono gli austriaci dell’Austria Vienna, battendoli con un risultato aggregato di 5-2. In semifinale i greci del Panathīnaïkos persero sia l’andata ad Anfield sia il ritorno all’Alexandras coi risultati di 4-0 e 1-0.
Finale 29 maggio 1985 – Stadio Heysel, Bruxelles
Juventus – Liverpool 1-0 Platini (rig.) 56′
JUVENTUS: Stefano Tacconi; Luciano Favero, Sergio Brio, Gaetano Scirea (c), Antonio Cabrini, Massimo Bonini, Michel Platini, Marco Tardelli, Massimo Briaschi (Claudio Prandelli 84), Paolo Rossi (Beniamo Vignola 89), Zbigniew Boniek. CT: Giovanni Trapattoni
LIVERPOOL: Bruce Grobbelaar; Philip “Phil” Neal (c), Alan Hansen, Mark Lawrenson (Gary Gillespie 3), James Beglin, Stephen Nicol, Kenneth Dalglish, John Wark, Ronald Whelan, Paul Walsh (Craig Johnston 46), Ian Rush. CT: Joseph Joe Fagan
Arbitro: Andre Daina (Svizzera)