L’Austria Vienna di Hermann Stessl esordì contro i gallesi del Cardiff City battendoli col risultato complessivo di 1-0. Agli ottavi di finale i cecoslovacchi della Lokomotíva Košice furono superati solo grazie alla regola dei gol fuori casa, in virtù del pari interno per 0-0 e di quello esterno per 1-1. Ai quarti i Veilchen affrontarono gli jugoslavi dell’Hajduk Spalato, pareggiando sia all’andata che al ritorno per 1-1 e superando il turno solo ai tiri di rigore. In semifinale i sovietici della Dinamo Mosca vinsero la gara d’andata 2-1 e persero quella di ritorno col medesimo risultato. Furono ancora una volta decisivi i rigori per sancire la squadra finalista. L’Anderlecht di Raymond Goethals iniziò il cammino europeo contro i bulgari della Lokomotiv Sofia battendoli col risultato complessivo di 8-1. Agli ottavi i tedeschi occidentali dell’Amburgo, in una riedizione della finale scorsa, furono sconfitti col risultato totale di 3-2 (vittoria 2-1 in Germania Ovest e pari 1-1 in Belgio). Ai quarti di finale i Paars-wit affrontarono i lusitani del Porto, perdendo in trasferta 1-0, ma vincendo 3-0 il retour match. In semifinale gli olandesi del Twente persero sia all’andata che al ritorno rispettivamente coi risultati di 1-0 e 2-0.
Finale, 3 maggio 1978 Parco dei Principi, Parigi
Anderlecht – Austria Vienna 4-0
Anderlecht: De Bree; Van Binst, Thissen, Dusbaba, Broos; Van der Elst, Haan, Nielsen, Coeck, Vercauteren (87′ Dockx); Rensenbrink
Austria Vienna: Baumgartner; R.Sara, J.Sara, Obermayer, Baumeister; Prohaska, Daxbacher (60′ Martinez), Gasselich, Morales (74′ Drazen); Pirkner, Parits
Arbitro: Heinz Aldinger (Germania)
13′ Rensenbrink, 41′ Rensenbrink. 45′Van Binst, 80′ Van Binst