La Dinamo Tbilisi di Nodar Akhalkatsi esordì contro i greci del Kastoria battendoli col risultato complessivo di 2-0. Agli ottavi di finale gli irlandesi del Waterford furono sconfitti con un 5-0 tra andata e ritorno. Ai quarti i biancoblu affrontarono gli inglesi del West Ham Utd e si fecero notare grazie al 4-1 inflitto a Londra, che rese ininfluente la sconfitta per 1-0 di Tbilisi. In semifinale gli olandesi del Feyenoord furono sconfitti 3-0 nella gara d’andata, ma al ritorno diedero filo da torcere ai sovietici segnando due reti in sessanta minuti costringendoli a un forcing difensivo.
Il Carl Zeiss Jena di Hans Meyer iniziò il cammino europeo contro gli italiani della Roma perdendo all’Olimpico 3-0 e capovolgendo il risultato nella gara di ritorno con un perentorio 4-0. Agli ottavi gli spagnoli del Valencia campioni in carica, furono sconfitti col risultato totale di 3-2 (vittoria 3-1 in Germania Est e sconfitta 0-1 in Spagna). Ai quarti di finale i Blau-Gelb-Weiss affrontarono i gallesi del Newport County, passando il turno solo grazie all’1-0 in Gran Bretagna, dopo che in casa la gara d’andata si concluse sul 2-2. In semifinale i temibili portoghesi del Benfica persero all’andata 2-0 e vinsero, inutilmente, 1-0 il retour-match.
Finale 13 maggio 1981 Rheinstadion, Düsseldorf
Dinamo Tbilisi – Carl Zeiss Jena 2-1
Dinamo Tbilisi: Gabelia; Kostava, Chivadze, Khisanishvili, Tavadze; Svanadze (67′ Kakilashvili), Sulakvelidze, Daraselia; Gutsayev, Kipiani, Shengelia
Carl Zeiss Jena: Grapenthin; Brauer, Kurbjuweit, Schnuphase, Schilling; Hoppe (89′ Övermann), Krause, Lindemann; Bielau (74′ Töpfer), Raab, Vogel
Arbitro: Riccardo Lattanzi (Italia)
63′ Hoppe, 67′ Gutsayev, 86′ Daraselia