Finale della Coppa UEFA 2006-2007

L’Espanyol di Ernesto Valverde esordisce nel turno preliminare contro gli slovacchi dell’Artmedia Bratislava, che vengono eliminati con un risultato complessivo di 5-3 tra andata e ritorno. I catalani vengono poi inseriti nel Gruppo F insieme agli olandesi dell’Ajax, ai belgi dello Zulte Waregem, ai cechi dello Sparta Praga e agli austriaci dell’Austria Vienna, classificandosi al primo posto del girone con 12 punti conquistati, frutto di sole vittorie. Nei sedicesimi l’urna di Montecarlo sorteggia gli italiani del Livorno, che vengono battuti con un aggregato totale di 4-1 nel doppio confronto. Agli ottavi di finale gli israeliani del Maccabi Haifa vengono travolti per 4-0 in Spagna, dopo che l’andata in Israele si era conclusa a reti inviolate. Ai quarti i portoghesi del Benfica vengono prima sconfitti 3-2 al Lluís Companys e poi fermati sullo 0-0 all’Estádio da Luz. In semifinale i tedeschi del Werder Brema capitolano in entrambi i match, 3-0 a Barcellona con reti di Hurtado, Pandiani e Coro e 2-1 a Brema con gol di Lacruz e dello stesso Coro, per un computo totale di 5-2. I Blanquiazules raggiungono per la seconda volta la finale della competizione, a distanza di diciannove anni dall’ultima disputata.

Il Siviglia di Juande Ramos, campione uscente, esordisce nel turno preliminare contro i greci dell’Atromitos, che vengono eliminati con un risultato complessivo di 6-1 tra andata e ritorno. Gli andalusi vengono poi inseriti nel Gruppo C insieme agli olandesi dell’AZ Alkmaar, ai portoghesi del Braga, ai cechi dello Slovan Liberec e agli svizzeri del Grasshoppers, classificandosi al secondo posto del girone, alle spalle dell’AZ, con 7 punti conquistati frutto di due vittorie, un pari e una sconfitta. Nei sedicesimi i rumeni dello Steaua Bucarest vengono sconfitti in entrambi i match, 2-0 in Romania con rete di Poulsen e rigore di Kanouté e 1-0 in Spagna con gol di Keržakov. Agli ottavi di finale gli ucraini dello Šachtar, dopo aver pareggiato 2-2 al Ramón Sánchez-Pizjuán, vengono fermati col medesimo risultato all’Olimpijs’kyj grazie all’incredibile rete allo scadere del portiere Palop, che segna con un colpo di testa sull’ultimo calcio d’angolo disponibile. Ai tempi supplementari, e con l’inerzia della partita a favore, il gol di Chevantón regala il passaggio del turno alla squadra di Ramos. Ai quarti gli inglesi del Tottenham vengono eliminati con un aggregato totale di 4-3 nel doppio confronto. In semifinale i connazionali dell’Osasuna, dopo aver vinto 1-0 a Pamplona, vengono battuti 2-0 a Siviglia con i gol di Luís Fabiano e Renato. I Rojiblancos raggiungono per la seconda volta consecutiva la finale della competizione.

Glasgow, Hampden Park, 16 maggio 2007

Siviglia – Espanyol 2-2; 5-3 d.c.r.

18’Adriano, 105′ Frederic Kanoute, 28′ Albert Riera, 2-2 Jonatas

Siviglia: Andrés Palop, Daniel Alves, Javi Navarro, Antonio Puerta, Ivica Dragutinovic, José Luis Marti, Christian Poulsen, Adriano (Renato 76), Enzo Maresca (Jesus Navas 46), Luis Fabiano (Aleksandr Kerzhakov 64), Frederic Kanoute Allenatore: Juande Ramos

Espanyol: Gorka Iraizoz, Pablo Zabaleta, Marc Torrejon, Daniel Jarque, David, Moises Hurtado, Francisco Rufete (Walter Pandiani 56), Albert Riera, Ivan de la Peña (Jonatas 87), Luis Garcia, Raul Tamudo (Jesus Maria Lacruz 73) Allenatore: Ernesto Valverde

Arbitro: Massimo Busacca (Svizzera)

Luglio 25, 2021