La Federazione calcistica del Liechtenstein (in tedesco Liechtensteiner Fussballverband, abbreviato LFV) fu fondata il 28 aprile 1934, in rappresentanza di un principato che contava all’epoca 10.300 abitanti. Essa istituì una selezione nazionale del Liechtenstein che però, non essendo affiliata ad alcuna istanza internazionale, poteva disputare soltanto partite contro squadre di club della zona. La LFV creò nel 1946 l’unica competizione ufficiale per club esistente in territorio liechtensteinese, la Coppa del Liechtenstein (in tedesco Liechtensteiner Cup), che esiste ancora oggi.
Nel 1974 la LFV, creata quarant’anni prima, aderì agli organi di governo del calcio mondiale e del calcio europeo: il 16 gennaio aderì alla FIFA ed il 22 maggio alla UEFA. Tuttavia, solo sette anni più tardi, nel 1981, la Nati (contrazione di Liechtensteinische Fussballnationalmannschaft, “Nazionale di calcio del Liechtenstein” in tedesco) giocò le prime partite contro squadre nazionali: in tale anno fu invitata alla Coppa del Presidente a Seul, in Corea del Sud, in cui affrontò Malta, Thailandia e Indonesia in quelle che sono oggi contate dalla FIFA come le prime partite ufficiali della selezione. L’esordio ufficiale del Liechtenstein secondo la FIFA avvenne quindi nella prima partita del torneo, che fu giocata il 14 giugno 1981 contro Malta e terminò 1-1, con gol di Ludwig Sklarski, che divenne così il primo marcatore della storia della nazionale; la prima vittoria arrivò nell’ultima partita del torneo, contro l’Indonesia (3-2), grazie ad una tripletta di Donath Marxer. Il 9 marzo 1982 il Liechtenstein giocò a Balzers una partita amichevole contro la Svizzera, che terminò con una sconfitta per 0-1: la LFV considera questo incontro come la prima partita ufficiale della nazionale, mentre per la FIFA si tratta della sua quinta gara ufficiale[4]. Dopo un’amichevole disputata contro l’Austria nel 1984 (persa 0-6), il Liechtenstein disputò tre amichevoli tra il 1990 e il 1993, uscendo sconfitto contro Stati Uniti, Svizzera ed Estonia.
Le prime qualificazioni alla quale la Nazionale fu presente furono quelle per il Campionato europeo del 1996. L’esordio in competizioni ufficiali avvenne quindi nella prima partita del girone, giocata il 24 aprile 1994 a Belfast contro l’Irlanda del Nord, che vinse 4-1, con Daniel Hasler che segnò la prima rete del Liechtenstein in competizioni ufficiali. Il 3 giugno 1995 il Liechtenstein ottenne l’unico punto nel girone, pareggiando contro l’Irlanda per 0-0. La campagna di qualificazione al Campionato mondiale del 1998 si rivelò particolarmente difficile per la selezione del Principato, che perse tutte le partite: la sconfitta per 11-1 subita contro la Macedonia del Nord il 9 novembre 1996 è ad oggi la peggiore sconfitta della sua storia. Nel corso delle qualificazioni al Campionato europeo del 2000, il 14 ottobre 1998, il Liechtenstein ottenne la sua prima vittoria in competizioni ufficiali, sconfiggendo 2-1 l’Azerbaigian con reti di Mario Frick e di Martin Tesler in quella che fu la sua unica vittoria negli anni Novanta. Un risultato importante fu una sconfitta di misura (0-2) contro l’Inghilterra nelle qualificazioni al Campionato europeo del 2004.
La campagna di qualificazione al campionato del mondo 2006 fu la migliore della storia del Liechtenstein: dopo le sconfitte contro Estonia e Slovacchia, il 9 ottobre 2004 al Rheinpark Stadion conquistò un pareggio in rimonta contro il Portogallo vicecampione d’Europa per 2-2, grazie alle reti nel secondo tempo di Franz Burgmeier e di Thomas Beck. Quattro giorni più tardi, allo Stadio Josy Barthel di Lussemburgo, batté il Lussemburgo 4-0, grazie alla doppietta di Franz Burgmeier e ai gol di Martin Stocklasa e del capitano Mario Frick, in quella che è ad oggi la vittoria più larga della sua storia. Nel corso del girone ottenne uno 0-0 contro la Slovacchia e sconfisse nuovamente il Lussemburgo per 3-0 a Vaduz, chiudendo il girone con 8 punti, che permisero al Liechtenstein di non terminare un girone di qualificazione all’ultimo posto per la prima volta.