Twente

Il club nacque nel 1º luglio 1965 dalla fusione di due club professionistici, lo Sportclub Enschede (vincitore del campionato nel 1926) e l’Enschedese Boys. I primi successi della squadra cominciano subito dopo l’unione sotto la guida dell’allenatore Kees Rijvers. Il Twente terminò terzo nel 1969, quarto nel 1970, quinto nel 1971 e terzo nel 1972 e nel 1973. La migliore stagione della squadra fu comunque quella del 1973-74 stagione in cui affrontò il Feyenoord in una lotta serrata per la conquista del campionato fino all’ultima giornata. Ad ogni modo, il Twente alla fine della stagione si assicurò la qualificazione per la Coppa UEFA. Nell’edizione 1974-1975 della Coppa UEFA i Tukkers (così vengono chiamati gli abitanti della regione di Twente), grazie alla vittoria contro la Juventus in semifinale, avanzarono fino in finale, dove vennero sconfitti dal Borussia Mönchengladbach. Da quel momento in poi per la società vivrà un periodo di declino che porterà la squadra ad abbandonare la massima divisione nel 1983. Il Twente ritornò in massima divisione un anno dopo e il club si fece subito notare per l’incredibile numero di 1-1 e 0-0 che la squadra portava a casa dopo le partite; la squadra fu nota con l’appellativo “Noioso Twente” che oscurò in buona parte i risultati conseguiti in campionato come la qualificazione alle coppe europee per cinque anni consecutivi (dal 1985 al 1989). Nel 1997 sotto la guida del tedesco Hans Meyer il Twente terminò il campionato guadagnandosi un posto in Coppa UEFA e il 24 maggio 2001 vinse la sua seconda Coppa d’Olanda battendo in finale il PSV per 3-1. La stagione successiva il club uscì a sorpresa dalla Coppa contro la seconda squadra dell’Ajax; inoltre la squadra fece un mediocre campionato e una tifoseria, gli Ultras Vak-P, danneggiarono l’Arke Stadion frustrati per i piazzamenti del club. La società madre, l’FC Twente ’65 Corporation, dichiarò bancarotta nella stagione 2002-03 ponendo quasi fine all’esistenza della squadra. Il club comunque è sopravvissuto, ha partecipato alla finale di Coppa nazionale nel 2004. Il 2007-2008 è la stagione della rinascita: terzo, il Twente di Fred Rutten batte l’Ajax nella finale del mini-torneo per andare in UEFA Champions League, qualificandosi per il terzo turno preliminare, dove sfiderà l’Arsenal. Gli inglesi si sbarazzano facilmente del Twente grazie ad una vittoria per 2-0 in Olanda e 4-0 a Londra. Dall’estate 2008 fino a maggio 2010 l’allenatore è stato Steve McClaren. Nella stagione 2008-09 il Twente conquista il secondo posto a 11 punti dai campioni olandesi dell’Az Alkmaar e strappa il biglietto per l’Europa League dopo essere stata eliminata negli spareggi per la UEFA Champions League dallo Sporting Lisbona. L’anno seguente riesce a vincere il suo primo campionato. Questo trionfo permette al club di prendere parte alla fase a gironi di UEFA Champions League 2010-2011, venendo inserito nel gruppo A con Tottenham, Inter e Werder Brema. Concludendo il girone al terzo posto con 6 punti (3 pareggi ottenuti nelle tre partite casalinghe e una vittoria in Germania), la squadra viene ammessa alla fase ad eliminazione diretta di UEFA Europa League 2010-2011, dove elimina due squadre russe (Rubin Kazan e Zenit), ma ai quarti di finale subisce un complessivo totale di 8-2 contro il Villarreal e viene eliminato. Nella stagione 2010-2011 il Twente sceglie come allenatore Michel Preud’homme che alla fine del campionato non rinnova il contratto. In tale stagione la squadra è seconda in campionato dietro l’Ajax, ma contro i lancieri vince la KNVB beker e, sotto la guida di Co Adriaanse, la Johan Cruijff Schaal. Inoltre prende parte alla fase a gironi di UEFA Europa League 2011-2012, venendo inserito nel gruppo K con Fulham, Odense e Wisla Cracovia. Grazie al primo posto, con 13 punti conquistati, gli olandesi vanno ai sedicesimi di finale, dove eliminano, con una doppia vittoria per 1-0, i rumeni della Steaua Bucarest; nulla possono agli ottavi, invece, contro lo Schalke (nonostante il trionfo del Twente in casa all’andata). Troviamo gli olandesi anche alla fase a gironi di Europa League 2012-2013, nel gruppo L con Helsingborg, Hannover 96 e Levante, ma qui il Twente conclude con un pessimo quarto posto (soltanto 4 pareggi); si tratta dell’ultima apparizione europea del club. Il 18 maggio 2016 la commissione licenze della KNVB retrocede d’ufficio il Twente in Eerste Divisie per la stagione 2016-2017. La decisione matura a seguito di irregolarità finanziarie del club e ad un accordo stretto con la Doyen Sport, che si era assicurata una percentuale sulla futura vendita dei calciatori, pratica vietata nel calcio olandese. La società presenta il ricorso e la corte d’appello gli dà ragione: il Twente rimane in Eredivisie anche nella stagione 2016-2017 sotto la guida di René Hake. Nella stagione 2017-2018 la squadra conclude un disastroso campionato all’ultimo posto in classifica, con soli 24 punti totalizzati ed una sola vittoria nel girone di ritorno, rimediando così la retrocessione in Eerste Divisie. Nonostante ciò, il club nel frattempo ha persino eliminato l’Ajax ai calci di rigore agli ottavi di finale di Coppa d’Olanda, ed è riuscito a raggiungere le semifinali dove ha però perso contro l’AZ Alkmaar. L’annata seguente il club torna comunque nella massima serie olandese, che concluderà in 14ª posizione.

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Giugno 25, 2023